Testi di Maestri buddhisti e non, contemporanei e del passato, trovati in rete, tradotti e riadattati.
Possa questo mio modesto contributo essere di beneficio per tutti gli esseri.
- Thupten Nyima -
"... Nel Buddismo, malgrado la riluttanza dei maestri nell'ammettere le donne nell'ordine, la femminilità fu una necessità psicologica e fu inclusa nella relativa struttura spirituale. La compassione - l'aspetto più tenero dell'essere, sia umano che divino, che era il cuore del Buddismo - si rivelò al meglio nella struttura femminile. Quindi, nel corso del tempo, il femminile dominò così tanto l'ambiente buddista che persino immagini di alcune divinità maschili, come Avalokiteshvara, furono concepite con sembianze un pò femminili nella loro figura e come aspetto essenziale della personalità..."